Acquari: filtri Juwel Bioflow, bugie e verità.

Ho deciso di scrivere questo articolo perché mi sono reso conto che circolano troppe bugie e tanta cattiva informazione sui filtri Juwel Bioflow, falsità che spesso portano a malfunzionamenti e alta mortalità negli acquari.filtri-juwel-bioflow

Bugie

  1. Il filtro degli acquari Juwel è troppo piccolo. È falso. Non è piccolo ma compatto, quindi una qualità positiva. Non vi chiedo di credermi ma di verificare. Provate a calcolare i cm³ di materiale filtrante contenuto nei filtri degli acquari che state valutando di acquistare e fate un paragone. I fitri Juwel Bioflow hanno cinque elementi standard per il materiale filtrante più spazio extra per carbone e ovatta. Ognuno dei cinque elementi misura 406 cm³ per il Bioflow M, 780 cm³ per il Bioflow L e 1125 cm³ per il Bioflow XL. Moltiplicando per i cinque spazi abbiamo un totale di 2030 cm³ per il Bioflow M, 3900 cm³ per il Bioflow L, 5625 cm³ per il BioflowXL. Inoltre rimane spazio per carbone, ovatta e materiali in eventuali sacchetti di rete. Pur non facendo nomi, tutti i filtri interni con cui ho fatto il confronto hanno dato come risultato volumi per il materiale filtrante di molto inferiori. È vero che dall’esterno i filtri tradizionali sono più grandi, ma la ragione è che moltissimo spazio viene occupato dalla pompa e dal riscaldatore, quindi inutilizzabile ai fini della filtrazione.
  2. Il filtro degli acquari Juwel contiene solo spugne, mancano i cannolicchi per far crescere i batteri nitrificanti. Questo è evidentemente falso, perché i batteri non sono in grado di distinguere fra spugna e cannolicchi, di fatto crescono ovunque. Anche l’affermazione che i cannolicchi sono più porosi è inesatta, perché in ogni caso hanno il foro nel mezzo e in quello spazio vuoto di batteri non ne crescono di certo. L’unico vero vantaggio dei cannolicchi in ceramica è proprio quel foro, che serve a far scorrere l’acqua, essenziale per i filtri tradizionali ma inutile per i filtri Juwel Bioflow che funzionano a circolazione forzata (Vedi punto 1 delle verità).
  3. Nei filtri Juwel Bioflow è bene sostituire le spugne con i cannolicchi e tappare il foro di aspirazione centrale. Sbagliatissimo, tappando il foro di aspirazione centrale si rinuncia ad una funzione importantissima e unica dei filtri Juwel Bioflow: la zona di filtraggio a circolazione lenta. Nei filtri Juwel Bioflow l’acqua viene aspirata a forza dalla pompa in fondo al filtro e a metà. In questo modo la sezione inferiore, grazie al foro di aspirazione più stretto, gode di una circolazione più lenta che stimola la proliferazione di colonie batteriche denitrificanti. Nessun’altro filtro interno per acquari può vantare questa funzione.
  4. È meglio usare la lana di perlon delle ovatte Biopad, costa meno e toglie più sporco. Falso, le ovatte Biopad coprono perfettamente il passaggio dell’acqua evitando ai detriti di passare lateralmente, problema tipico del filtraggio con ovatta. Anche il presunto risparmio non è reale, con un ovatta Biopad si toglie molto più detrito che con una spessa matassa di lana di perlon. Anche in questo caso non vi chiedo di credermi, ma di provare e fare le vostre valutazioni. Dulcis in fundus, oltre ai migliori risultati, le ovatte Biopad permettono di produrre meno rifiuti, a tutto vantaggio dell’ambiente.

Verità

  1. I filtri Juwel Bioflow offrono una qualità di filtraggio paragonabile ai migliori filtri esterni. In effetti la pompa non muove l’acqua per travaso, come nei filtri tradizionali, ma la aspira direttamente dalla camera di filtraggio. In parole povere nei filtri Juwel Bioflow non succede mai che la pompa inizi a pescare aria perché cala il livello dell’acqua all’interno del filtro quando il prefiltro di lana di perlon è molto sporco, problema tipico dei filtri tradizionali.
  2. Un filtro esterno permette di avere più volume filtrante e maggior praticità d’uso. È vero, un buon filtro esterno può dare più volume filtrante unitamente al vantaggio di poterlo sganciare con facilità e portare ovunque si desideri per la manutenzione. Inoltre è possibile liberare spazio in vasca, a tutto vantaggio del risultato estetico. Altro vantaggio del filtro esterno riguarda la riproduzione, in quanto permette di salvaguardare meglio le nascite, che talvolta finiscono intrappolate nei filtri interni, e di gestire il filtro senza disturbare l’interno dell’acquario. Gli acquari Juwel hanno degli spazi nel coperchio adatti a far passare i tubi di qualunque filtro esterno.
  3. I filtri Juwel Bioflow funzionano perfettamente anche se non sono incollati alla parete. In effetti funzionano anche se messi per orizzontale o completamente immersi. Altro vantaggio della circolazione forzata.
  4. È indispensabile usare la pompa originale. Vero, non è possibile adattare pompe di altre marche. È anche vero che le pompe originali Juwel costano più della media, ma è altrettanto vero che sono molto più affidabili e durature, soprattutto le Eccoflow.
74 commenti
  1. Flavia Ranzato
    Flavia Ranzato dice:

    “Gli acquari Juwel hanno degli spazi nel coperchio adatti a far passare i tubi di qualunque filtro esterno.”
    Noi abbiamo il PRIMO LED 110: il coperchio di serie non ha nessuna possibilità di far passare i tubi di un filtro esterno, se non si attuano dei tagli nello stesso.
    Lo spazio in dotazione è sufficiente per far passare i cavi elettrici della lampada, della pompa ed un eventuale areatore.

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      • Stefano
        Stefano dice:

        Buon pomeriggio, sto pensando di acquistare un acquario Juwel Lido 120 LED e vorrei chiederLe alcune spiegazioni, visto che da quanto leggo li conosce bene.
        https://www.juwel-aquarium.de/en/aquariums/lido-line-led/lido-120-led
        Vorrei sapere:
        a. se ii filtro interno in dotazione é incollato o facilmente rimovibile.
        b. non ho capito il percorso che fa l’acqua da quando entra a quando esce. Vedo la pompa da una parte e il materiale filtrante dall’altra ma il percorso, se fosse possibile, vederlo con un grafico.
        c. se volessi utilizzare un filtro esterno, per questo modello, i tubi ci passano bene nel foro che sta sul retro, e quanti fori ci sono dietro in alto, uno o due ?
        Grazie.

        Rispondi
        • Gianluca Cerretelli
          Gianluca Cerretelli dice:

          a. se ii filtro interno in dotazione é incollato o facilmente rimovibile.
          È incollato, ma se vuole glielo posso fornire staccato e con i punti di incollatura puliti, senza tracce residue di silicone.

          b. non ho capito il percorso che fa l’acqua da quando entra a quando esce. Vedo la pompa da una parte e il materiale filtrante dall’altra ma il percorso, se fosse possibile, vederlo con un grafico.
          La caratteristica peculiare è che l’acqua viene aspirata dalla pompa direttamente sotto il materiale filtrante, non a travaso come nella maggior parte dei filtri interni.

          c. se volessi utilizzare un filtro esterno, per questo modello, i tubi ci passano bene nel foro che sta sul retro, e quanti fori ci sono dietro in alto, uno o due ?
          Grazie.
          Ci sono due asole per passare tubi e cavi, uno a destra e uno a sinistra. I tubi dei filtri esterni che trova in vendita su questo sito ci passano benissimo. Se preferisce glielo posso fornire con uno o due fori nel vetro di fondo o laterale, per aspirazione e rientro del filtro esterno.

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  2. mauro
    mauro dice:

    Buongiorno sono un neofita ho appena comprato un acquario juwel primo 60led e volevo chiederti a proposito del sistema filtrante e della pompa il tubicino di pochi centimetri collegato in alto col finale nero di un piccolo filtro ma lasciato in alto fuori dall’accqua o va messo capovolto completamente immerso io lo lasciato fuori non capendo dalle istruzioni come posizionarlo.

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    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Si tratta di una presa d’aria per generare un effetto di aerazione, tramite effetto venturi. Non è indispensabile per il funzionamento dell’acquario.

      Il finale nero è in effetto un filtro utile a sopprimere il rumore dell’aspirazione dell’aria. Ovviamente per ottenere l’effetto tale filtro deve stare sopra il livello dell’acqua.

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  3. mauro
    mauro dice:

    Buon pomeriggio vista la disponibilità del sign.Gianluca essendo un neofito ogni tanto chiederò qualche info al riquardo.le chiedo ho letto nelle istruzioni del mio acquario juwel60 riquardo la manutenzione della pompa eccoflow300 che andrebbe controllata almeno una volta al mese per accettarne l’efficienza e pulirla smontando alcuni componenti cosa mi consiglia devo seguire queste indicazioni?seconda e ultima richiesta al momento come componenti di filtraggio acqua non ho messo i cannolicchi ceramici(dovrei ancora comprarli)ritiene che sono assolutamente indispensabili o posso farne a meno.la ringrazio anticipatamente.

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  4. Alessandro
    Alessandro dice:

    Buonasera, ho appena acquistato un rio 450. Sono indeciso se mantenere il suo filtro interno oppure utilizzare il mio Eheim 2217 esterno. Quale sarebbe preferibile. In acqua ho Cyphotilapia Frontosa. Grazie

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    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Pro filtro interno: zero rischi perdita acqua, zero ingombro esterno, manutenzione più rapida.

      Pro filtro esterno: maggiore capacità filtrante, manutenzione più diradata, manutenzione più economica, zero ingombro interno.

      Rispondi
  5. Antonio
    Antonio dice:

    Buongiorno , sono un noefito di aquari .
    Ho acquisto un lido 120 già avviato , ora vorrei cambiare tutti i vari elementi filtranti , ma la attuale disposizione non mi torna , in quanto ora ci partendo dall’alto la biopad ( 5 fogli ) , una spugna blu , nel l’altro cestello c’è na spugna verde , i cannolichi e nuovamente una spegna verde .
    La disposizione è corretta oppure è da cambiare ? Se si mi può dare le indiazioni corrette ?

    Complimenti per il sito .
    Grazie per l’attenzione
    Antonio

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    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Biopad ne metta 1 per volta.

      In ordine: 1° cestello biopad, biocarb, nitrax, spugna blu grossa – 2° cestello slot libero, spugna blu fine, spugna blu fine.

      Nello slot libero si mette cirax, phorax o amorax a seconda delle esigenze.

      Tassativo: mai cambiare tutti gli elementi in una volta sola, ma uno per volta a distanza di 2 settimane.

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  6. Fede
    Fede dice:

    Buongiorno sono una neofita …ho un Rio 125 Led con filtro Cirax … solo 3 pagliacci e un gamberetto senza rocce vive ho appena effettuata un cambio di acqua da 40 litri ma ho sempre i nitriti e nitrati alti, sono molto preoccupata…qualcuno sa darmi un consiglio?

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  7. Matteo
    Matteo dice:

    Salve, volevo acquistare un rio 350 ma mi sta tormentando la questione filtro, c’è chi mi consiglia di acquistarlo senza filtro ed adoperarne uno esterno, c’è chi mi consiglia di tenere quello in dotazione della juwel e c’è chi addirittura di montarli entrambi, sia interno che esterno. Può sciogliermi questo dilemma, grazie

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  8. Luigi
    Luigi dice:

    Ho comprato un rio 180 LED e dalle istruzioni mi dice che ci sono 3 tipi di filtri S L XL volevo sapere quale monta grazie

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  9. Simone
    Simone dice:

    Buongiorno a tutti ho sempre avuto vasche juwel e filtri juwel e concordo in pieno col sig.Gianluca in quanto all’efficienza e qualità del prodotto, ed e anche vero che e inutile cambiare le disposizioni dei filtranti a testa nostra….parlo per esperienza dato che avevo riempito di cannolicchi anche l’ intercapedine fra i 2 cestelli causando col tempo un grosso rallentamento del flusso verso il biologico…..credo sia giusto attenersi a quello che dice la casa……ho sempre avuto però un dubbio:la casa dice di sostituire (dopo un anno se non sbaglio) anche le spugne fini nel secondo cestello…..ma facendo così non andiamo a “ricominciare da capo visto che le spugne fini sono ricche di colonie batteriche importantissime? Ecco questa cosa non lo mai capita….come la pensa sig.Gianluca?

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    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Punto fondamentale 1: mai sostituire più di 1 spugna per volta. Nel caso la cosa più sicura è sciacquare la spugna nell’acqua dell’acquario in occasione del cambio.

      Punto fondamentale 2: fare attenzione che le spugne non si occludano, può capitare soprattutto a quelle a grana fine e nel caso di immissione di grandi quantità di cibo.

      Le indicazioni della casa sono generiche le reali esigenze possono cambiare tantissimo.

      Come funziona il filtro

      Rispondi
  10. Michele
    Michele dice:

    È possibile montare i ricambi (pompa e girante) del primo led 110 sul filtro bioflow one del primo led 70 ler smuovere un po di piu l’acqua?

    Rispondi
  11. Vito
    Vito dice:

    Buongiorno ho un rio 240 avviato da un anno con 5 orifiamma, ho riempito il cestello inferiore con solo cannolicchi, e la parte superiore in ordine dall’alto perlon,2 spugne grosse e 2 fine, questo sotto consiglio di una persona più esperta di me in quanto neofita, volevo chiederle: volendo riadattare il filtro alla versione originale o almeno la parte inferiore aggiungendo le spugne, rischio di compromettere tutta la colonia batterica e di conseguenza tutto l’ecosistema? Ci sarebbe un modo per poter rimediare senza grosse conseguenze usufluendo anche dei cannolicchi che sono già all’interno in modo che non vadano totalmente persi? La ringrazio in anticipo per l’eventuale risposta!

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    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Sicuramnte usi i cestelli distanziatori per evitare che il materiale filtrante occluda i fori di aspirazione.

      Detto questo se su 4 o 5 elementi filtranti ne cambia uno, non intacca la flora batterica al punto da creare problemi. Quindi, a distanza di almeno 2 settimane l’una dall’altra, può cambiare tutto quello che vuole.

      Personalmente le consiglierei di usare solo spugne grosse, per questi pesci le spugne fini si intasano troppo facilmente. In alternativa potrebbe lavare le spugne fini più spesso.

      I cannolicchi possono andare bene, ma è bene metterli in delle calze di rete a maglia larga. Bisogna evitare che entrino nei fori d’aspirazione della camera interna del filtro e blocchino il passaggio dell’acqua.

      Rispondi
      • Vito
        Vito dice:

        Innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta, quindi se ho ben capito la parte del cestello inferiore che ho riempito con soli cannolicchi (vorrei precisare che sono contenuti nella rete di contenimento della confezione)posso lasciarla tranquillamente così com’è, mentre nel cestello superiore converrebbe avere 4 spugne grosse o al massimo 3 grosse e 1 fine,a distanza di 2 settimane ecc…!! Colgo occasione per salutarla e ringraziarla nuovamente per i suggerimenti dati!

        Rispondi
  12. Claudio
    Claudio dice:

    Buongiorno. Bellissimo articolo e avendone avuto diversi di juwel sono d’accordo con lei.
    Vorrei acquistare un juwel 240 e ritornare al allevare Discus….. arrivo alla domanda…. non voglio mettere un filtro supplementare esterno.
    Se ne mettessi 2 di filtri interni ?

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Sicuramente un’ottima idea, comunque per i Discus l’essenziale è cambiare il 30% a settimana, almeno.

      Rispondi
  13. Diego
    Diego dice:

    Salve, i filtri juwel possono essere posizionati solo nel lato dx della vasca ?
    Navigando sul web ho notato che la paratia della pompa è mobile, dunque si può girare e montare la pompa nel senso opposto?
    Grazie

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      I vecchi modelli lo erano ma si parla di più di 10 anni or sono. Sui modelli attuali non è possibile orientare la pompa verso il lato sinistro.

      L’unico modo per posizionare il filtro sul lato sinistro dell’acquario è ruotare il suddetto filtro di 90 gradi in modo che il getto della pompa sia orientato verso la parete frontale. Successivamente sarà sempre possibile dirigere il getto con i tubicini orientabili.

      Ricordatevi che per incollare plastica (come questi filtri) su vetro serve il conexo.

      Il silicone normale si stacca dopo poche settimane.

      Rispondi
      • Riccardo
        Riccardo dice:

        Salve è possibile incollare il filtro bioflow che si è staccato lasciando l’acquario pieno d’acqua con pesci dentro utilizzando conexo?

        Rispondi
          • Riccardo Ferraro
            Riccardo Ferraro dice:

            Grazie per la risposta, come posso fermare il filtro per 24 ore con l’acqua dentro?

          • Gianluca Cerretelli
            Gianluca Cerretelli dice:

            Io uso delle stecche di polistirene tagliate a misura e messe a contrasto con il vetro interno. Esistono anche delle pinze da bricolage con i bracci abbastanza lunghi che vanno altrettanto bene.

  14. William del monaco
    William del monaco dice:

    Salve ho avviato il mio primo acquario un juwel rio 240 ho letto negli articoli precedenti che va bene lasciare anche solo spugne , e una settimana che ho avviato tutto senza sapere dei cannolicchi perché non mi sono accorto dell’opzione sulle istruzioni , spero che solo spugne vada comunque bene. Nell’acquario metterò solo ciclidi aulonocara, l’ho allestito solo con pietre per ora. Volevo sapere cosa che non mi è chiara , come devo fare manutenzione al filtro? Il secondo cestello non lo devo toccare mai? Il primo cestello cambiando una spugna la volta come ha consigliato lei da dove devo cominciare ? Dalla prima o dall’ultima a salire ? Grazie

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Considerando il tipo di pesci le consiglierei carbax una volta al mese da mettere sotto il biopad che sta sopra a tutto il resto. Biopad cambiato anche una volta a settimana. Le restanti le laverei almeno una volta al mese a girare una per volta. Ad esempio: gennaio la prima, febbraio la seconda, marzo la terza, aprile la quarta e a maggio ricominciare il ciclo.

      Rispondi
      • Willam del monaco
        Willam del monaco dice:

        Quindi devo mettere prima la bianca poi carbax e poi la mera ? Sulle immagini consigliano bianca nera e poi carbax. Ma posso farlo ora dopo una settimana? Invece il cirax consigliato sopra le ultime due blu?

        Rispondi
  15. William del monaco
    William del monaco dice:

    E un’alta cosa il gettito d’acqua che fuoriesce dalla pompa va rivolto verso il basso ? Così facendo l’acqua non si muove , l’ho messa un po’ direzionata verso la superficie per creare movimento, va bene?

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Sì, va benissimo. Nel vano del riscaldatore tende ad accumularsi della fanghiglia, sarebbe utile aspirarla con un tubo stretto e rigido ogni qualche mese.

      Rispondi
  16. Giovanni
    Giovanni dice:

    Buongiorno e complimenti per la competenza e la chiarezza nell’esposizione!
    Ho Lido 200 con filtro Bioflow M caricato scrupolosamente secondo le indicazioni della casa, volevo chiedere il suo parere riguardo l’accessorio EccoSkim che sarei intenzionato ad aggiungere. Ho in vasca 4 discus e quakche Cory.
    Grazie in anticipo

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      L’eccoskim serve esclusivamente a rimuovere la patina che talvolta si forma sulla superficie dell’acqua. Tale patina può avere origine di varia natura, una delle quali è la forte somministrazione di cibo.

      Nel suo caso potrebbe servire a rimuoverla se c’è o altrimenti a prevenirne la formazione.

      Rispondi
  17. Mirko
    Mirko dice:

    Salve, io con il tempo ho sostituto le spugne del cestello inferiore ed ora ho solo cannolicchi, ho notato che è aumentato il rumore del filtro cosi facendo, può dipendere dall acqua che nei cannolicchi circola piu velocemente che nelle spugne?

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Può essere che i cannolicchi non siano del tutto fermi e muovendosi facciano rumore ?

      Potrebbe anche essere che alcuni cannolicchi siano finiti nel foro di aspirazione laterale. Se li ha messi liberi, non dentro una calza di rete, è molto probabile che la causa sia questa.

      Rispondi
  18. Sax
    Sax dice:

    Ciao Gianluca, io sto per acquistare un rio line led 180,che filtro monta e cosa mi dici della illuminazione?
    Grazie

    Rispondi
      • Sax
        Sax dice:

        GRAZIE PER LA RISPOSTA, MA SULLE LUCI MI DAI CONFERMA CHE SONO BUONE? E PER IL FILTRO DICI CHE POSSO TENERE IL SUO DELLA CASA?
        GRAZIE E BUONA SERATA

        Rispondi
  19. Mario
    Mario dice:

    salve, ho acquistato un acquario juwell primo led 110, sotto consiglio del negoziante dove ho preso i pesci mi è stato detto di aggiungere i cannolicchi visto che il filtro ne è sprovvisto, così facendo ho tagliato la spugna blu e verde a metà e li ho inseriti in fondo al filtro. La mia domanda è ho fatto bene ? Anche perché, parte dell apertura superiore dove viene assorbita l acqua è coperta dalle spugne

    Rispondi
  20. Cristina Busetti
    Cristina Busetti dice:

    Vorrei sapere se è possibile montare in aggiunta il mio filtro esterno Praktico 400 al Rio 450. Ho dei Ciclidi ed il filtro va sempre sovradimensionato

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Lo può montare facilmente, ci sono due vani passacavo che sono abbastanza larghi anche per i tubi del filtro esterno.

      Rispondi
  21. Cristina Busetti
    Cristina Busetti dice:

    Volevo sapere se è possibile montare il mio filtro esterno Praktico 400 come aggiunta al Rio 450. Ho dei Ciclidi ed il filtro va sovradimensionato

    Rispondi
  22. Enrico
    Enrico dice:

    Salve ho preso da poco il juvel primo 60 con filtro bioflow one, nel filtro vorrei inserire sul fondo dei cannolicchi poi del carbone attivo e sopra la spugnetta originale, lo posso fare? O non serve proprio! Grazie

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Su questo filtro lo sconsiglio. La cosa migliore è lasciare le due spugne e lavarle una per volta a distanza di 15 giorni l’una dall’altra. Preferibilmente nell’acqua che toglie in occasione del cambio.

      Rispondi
  23. Barbara
    Barbara dice:

    Buona sera,ho comprato un Rio 450 ma rispetto all’acquarietto che avevo prima, mi sembra si sporchi molto prima nonostante i pochi pesci,posso aggiungere un filtro interno extra senza danneggiare i pesci?grazie

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Scusi per la risposta tardiva, aggiungere filtri interni non danneggia i pesci. L’unico rischio possibile è creare un’eccessivo movimento d’acqua.

      Tuttavia dubito che possa risolvere, nel mondo degli acquari quando si parla di sporco è sempre opportuno approfondire. Trattandosi di un acquario nuovo, probabilmente si tratta di diatomee, le comunissime alghe marroni. La differenza rispetto all’acquario che aveva prima è dovuta alla maggior intensità delle luci.

      Per risolvere la miglior soluzione è introdurre chiocciole o pesci della specie adatta a mantenere l’ambiente libero da queste alghe marroni. Ovviamente nella giusta quantità.

      Rispondi
  24. Michele
    Michele dice:

    Salve Sig. Cerretelli,
    ho appena acquistato un Vision 180 e cercavo di capire qual è la giusta composizione per il filtro filtro interno BIOFLOW. Visto che ho intenzione di arredarlo con legni, pietre e piante avevo pensato di prendere l’accessorio CIRAX in modo da poter lavare spesso le spugne nel caso dovessero intasarsi.
    Inoltre, leggendo le Sue risposte, ho visto che il BIOCARB ed il CARBAX sono alternativi, ma allora perché la Juwel li propone entrambi (anche se il CARBAX è optional), qual è la loro differenza?
    Infine, se durante la vita dell’acquario fosse necessario occupare entrambe gli slot destinati agli optional, ovviamente oltre quelle base. la pompa potrebbe avere problemi

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Biocarb è una spugna ricoperta di carbone, carbax è carbone puro quindi molto più efficace.

      Per non mettere in difficoltà la pompa fare attenzione a non occludere i fori di aspirazione della parete rimovibile.

      Il cirax lo consiglio per pesci di grossa taglia, altrimenti conviene usare quello slot per il phorax onde rimuovere fosfati.

      Rispondi
        • Michele
          Michele dice:

          Salve, sempre analizzando il filtro e per quello che Lei raccomandava sull’occlusione dei fori, ho visto che Juwel propone come accessorio una parete di fondo tridimensionale in vari colori. Stessa cosa per il filtro. Due elementi che si applicano sulle facce a vista coprendo però in questo moto le griglie di ingresso dell’acqua. Ho anche guardato il loro video e si vede che le applicano per intero senza preoccuparsi delle griglie. Sono da evitare? E’ ininfluente la loro presenza sulle griglie o al limite si può tagliare la parte che le ricopre? Grazie e saluti

          Rispondi
          • Gianluca Cerretelli
            Gianluca Cerretelli dice:

            Le griglie di aspirazione rimangono libere, i pannelli juwel hanno delle apposite scanalature in tal senso.

  25. mike2907
    mike2907 dice:

    Buongiorno Sig. Cerrelli, sono ormai in fase di avvio, acquario con un buon numero di piante vive, rocce e legni. Dopo la maturazione vorrei partire con 4 / 5 specie di pesci di media taglia (5 – 15cm) per poi, una volta raggiunta la giusta confidenza, aggiungere dei discus.

    1) Per la composizione, allo standard proposto da Juwel, aggiungerei il phorax e sono in dubbio se inserire da subito anche i cannolicchi (cirax). Lei cosa consiglia? Inoltre si possono sfruttare gli slot 4 e 7 per la coesistenza di cirax e phorax e nel caso come disporli in questi due slot?

    2) Da un video su youtule che dava l’impressione di essere molto professionale ho sentito che una giusta illuminazione richiede 200W LED per litro. Con i LED in dotazione del Juwel siamo decisamente sotto? C’è da fare qualche valutazione in proposito?
    Grazie e cordiali saluti

    Rispondi
  26. Gianluca Cerretelli
    Gianluca Cerretelli dice:

    I Discus son pesci che mangiano molto, quindi la produzione di fosfati e nitrati è altissima. Usare nitrax e phorax aiuta ma non riesce a incidere più di tanto. Io metterei spugne e cirax e cambi d’acqua al 30% settimanale.

    La luce giusta è relativa a come si arreda l’acquario, per assorbire 200 w di led servono tantissime piante a crescita rapida e apporto di CO2, altrimenti l’ambiente si riempie di alghe.

    Nel mondo degli acquari deve essere tutto molto bilanciato, non c’è un “migliore” in senso assoluto.

    Rispondi
  27. Antonio
    Antonio dice:

    Salve, intanto davvero complimenti per la professionalità e la competenza, ma soprattutto per la cortese disponibilità. Scorrendo le varie domande non ho trovato indicazioni in merito all’altro prodotto Juwel Amorax. Per cui volevo chiederLe quando e come va usato. Grazie.

    Rispondi
    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Serve unicamente a togliere l’ammoniaca residua. È utile nel marino o in acquari che ospitano pesci molto sensibili.

      Rispondi
  28. cristina
    cristina dice:

    Buonasera,
    sto riavviando il mio rio 350 e vorrei sostituire il filtro juwel L con l’XL può essere utile secondo lei per evitare l’aggiunta di un filtro esterno che trovo scomodo e antiestetico?
    La ringrazio se potrà rispondermi.

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  29. Diego
    Diego dice:

    Voglio prendere il Juwel 240 rio Led, e inserire 6 Discus, qualche coridoras e una 20ina di Cardinali, poco fondo inerte, poche piante su una radice. Secondo voi ha senso tenere il filtro in dotazione e magari sostituire la pompa ecoflow 600 l/h con la (compatibile) ecoflow 1000 l/h? Cambiare filtraggio da bioflow M a L purtroppo non è possibile per via degli spazi… Vi ringrazio per le risposte 🙂

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    • Gianluca Cerretelli
      Gianluca Cerretelli dice:

      Ha senso ma attenzione che la 1000 l/h sul bioflow M riesce a strizzare le spugne, cosa da evitare assolutamente.

      Per far funzionare bene il bioflow M con la eccoflow 1000 è importante sostituire il biopad M almeno 1 volta a settimana se non di più, e pulire più spesso anche le altre spugne.

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      • Diego
        Diego dice:

        OK, quindi forse meglio evitare. Il Juwel 350, che ha il filtro bioflow L, ha quindi proporzionalmente un filtraggio migliore rispetto al Juwel 240 che ha il filtro un po’ “tirato”. E i discus sarebbero anche più comodi… l’unico problema è l’organizzazione del cambio acqua che sul 350 (più litri da cambiare, taniche più grosse, più osmosi inversa…) mi risulterebbe un po’ meno pratica. Il dilemma non sono ancora riuscito a risolverlo, devo studiare e ragionarci ancora :))) Ogni consiglio è ben accetto!

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        • Gianluca Cerretelli
          Gianluca Cerretelli dice:

          Per i discus sicuramente meglio il Rio 350. Per l’organizzazione del cambio d’acqua si può automatizzare, in tutto o in parte. Se vuole delucidazioni in proposito mi contatti telefonicamente. 3392929742

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